Adoniram Judson
Adoniram JudsonLA PREGHIERA FA LA STORIA
di David Smithers
Nell'anno 1647, un uomo di aspetto imponente e con gli occhi dallo
sguardo penetrante di nome George Fox iniziò a predicare nelle città e nei
villaggi dell'Inghilterra. Pregava e digiunava spesso, viaggiando con
nessun'altra compagnia se non quella della Bibbia. Proclamava un vangelo
di purezza, potenza e ravvedimento.
Quando George Fox iniziò a predicare, le chiese erano per lo più morte e
ricche di tradizioni e formalismo umani. Quando la Chiesa tende al
formalismo, il mondo tende sempre più all'empietà. I metodi di G. Fox per qualcuno sono sembrati
piuttosto offensivi ed esagerati. A volte è necessario che i profeti di Dio siano non-convenzionali in
modo da dare uno scossone a coloro che sono indifferenti e che hanno un cuore duro.
Subito dopo che George Fox iniziò a predicare, ebbe un'importantissima esperienza spirituale che
durò quattordici giorni. Un certo Sig. Brown era sul suo letto di morte e profetizzò molte grandi
cose legate a Fox. «Quando quest'uomo fu seppellito», disse Fox, «una grande opera del Signore
cadde su di me». Durante questo potente battesimo dello Spirito, Fox ricevette uno straordinario
dono di discernimento. «Sembrava che fosse capace di leggere il carattere degli uomini
semplicemente guardandoli». Anche guarigioni miracolose accompagnavano il suo ministero.
Attraverso la preghiera e l'imposizione delle mani, i malati venivano spesso guariti e i demoni
venivano scacciati alla gloria di Cristo.
Alla predicazione di George Fox le anime venivano scosse e tremavano. «Il nome di Quacchero
[N.d.T.: dall'inglese "quaker" che viene spesso tradotto con il termine "tremolante"] era stato dato a
Fox e ai suoi seguaci a causa del tremito degli uomini che venivano a schernire, ma rimanevano a
pregare». Questa eccezionale potenza sembrava accompagnare la predicazione di Fox dovunque
egli andasse.
Fox nelle sue prediche diceva che Gesù Cristo è l'autore di una fede che purifica e dà la vittoria sul
peccato. Con fervore egli esortava gli uomini a ricercare una santità integra piuttosto che le sterili
cerimonie religiose. Come conseguenza, veniva spesso picchiato, preso a sassate e mandato via dai
paesi dove predicava. Si stima che forse dal tempo della Riforma nessun altro uomo fu perseguitato
e imprigionato così spesso come George Fox. Di solito egli si spostava da un paese all'altro a piedi,
indossando il suo abito di pelle che si crede fosse stato confezionato da lui stesso. Egli dormiva
spesso all'aperto, sotto un albero oppure in qualche fienile. Fox spesso precisava che ciò che
comunemente veniva definita Chiesa, in realtà era solo un edificio. Egli dichiarava con forza che
solo i ferventi credenti di Cristo erano le pietre viventi della vera Chiesa.
«Più di qualsiasi altra cosa George Fox si distingueva per la sua vita di preghiera». Era sua
abitudine aspettare in silenzio il movimento dello Spirito Santo e poi iniziare a pregare, portando
intere congregazioni ad essere scosse e umiliate sotto la mano del Dio Onnipotente. «Come egli

pregava, la potenza di Dio scendeva in un modo così meraviglioso che anche l'edificio sembrava
esserne scosso». Attraverso il ministero di George Fox, il diciassettesimo secolo in Inghilterra ha
ricevuto un barlume della potenza apostolica. Egli fu un uomo dello Spirito in un periodo in cui
veniva enfatizzata la precisione teologica e scritturale alle spese della potenza dello Spirito Santo.
Egli sottolineava sempre l'importanza di una vita ripiena di Spirito e si rifiutava di lasciare che la
morta ortodossia fosse un velo per le opere della carne.
Se noi come credenti siamo contenti di un vangelo che conforta meramente le nostre coscienze e
conserva le nostre tradizioni, allora siamo anche contenti di abbandonare il vangelo di Cristo e degli
Apostoli. Dio ci aiuti a cercare veramente il tipo di preghiera e di predicazione che faranno ancora
una volta tremare l'uomo alla presenza di Gesù Cristo.